lunedì 25 febbraio 2008

La Battaglia di Susy. Capitolo Tre (Seconda Parte)

Giovedì ore 18.00

"Sei in ritardo."
"No, non è vero."
"Scherzi?! Saranno 20 minuti che ti aspetto. Sei in ritardo!"
"Non sono in ritardo, sarei stata in ritardo se ti avessi detto: 'Bea, scusa, ho fatto tardi', ma siccome non l'ho fatto..."
"Be', Einstein,allora la prossima volta che crei una legge fisica tutta tua ricordati di metterci anche un albero dove crescono ragazzi fichi, okay?!"
"Ma quella è biologia, non fisica."
"Non se poi i ragazzi cadono dall'albero per la legge di gravità!"
"Odio i miei colleghi, loro e tutte queste leggi e regole, dannati fisici!"
"Di che blaterate voi due?"
"Linda, allora ti sei liberata!"
"Oppure qualche fisico ho inventato davvero gli ologrammi..."
"Ehm... Come scusa?"
"Linda, lascia stare, Bea rompe come al solito. Dice che sono in ritardo e se la prende con la fisica."
"Ehi ma mica è andata così! Dicevo solo che-"
"Lasciamo perde. Ho grandi notizie!"
"Oh, davvero?"
"Sì!"
"E... ?"
"E basta, niente. Notizie. Grandi."
"Susy, o le chiedi cosa succede o mi vado a prendere la prima birra della sarata."
"Ecco, visto che ti alzi, prendine una pure per me."
"Io un amaro."
"Linda? Un amaro?"
"Sì, allora?"
"Ma è una roba da vecchi."
"A me piace. E poi tutti bevono gli amari."
"Tutti i vecchi! Bea, prendi una birra anche per Linda."
"Oh, no, cavolo!"
"Cosa?"
"Ho dimenticato il blocchetto... Alzate quei culi e venite a ordinare da sole!"

....

"Be', allora Linda, che novità ci porti?"
"Oh, be',la vicina stamattina ha pensato di ripulire l'appartamento e ha riversato cumuli di cianfrusaglie davanti alla porta e io non riuscivo ad uscire perchè non si apriva, così ho fatto tardi a lezione e chi ti incontro fuori al bar?"
"No! Non ci posso credere!"
"Ma che dici! Se non ho nemmeno detto chi!"
"Scusa."
"Dicevo, indovinate chi ho incontrato?"
"Britney?"
"Cavolo gliel'avevo detto di non mettersi i mutandoni della nonna..."
"Ma di che cavolo-"
"Perchè aveva i mutandoni vero?"
"Okay, adeso basta Susy! Con voi due non si può mai parlare."
"Tecnicamente non si potrebbe parlare da soli, ma ehi, non è mica un mondo perfetto!"
"Dai Susy, sono curiosa. Linda, perdona la nostra momentanea infermità mentale!Dai spara!"
"Be', okay. Allora, ho incontrato il Ghiro."
"Il-Il Ghiro?Be', avrei giurato fosse il Papa, ma fa neinte, anche il Ghiro va bene!"
"Ahahahha, Don Chuck...."
"Bea, guarda che Don Chuck era un castoro!"
"Cazzo! mica sarà morto? Secondo voi Don Chuck è morto? No perchè allora quel peluche lercio di quand'ero piccola potrebbe valere un sacco e..."
"AAAAH! Piantatela cazzo!"
"Linda!"
"No, dai. Il Ghiro! Quello carino..."
"Zero."
"Calma piatta."
"Oddio, l'amico di Alex... Dai stanno sempre insieme!"
"Cell'ho."
"Cazzo, ho il doppione!Faresti a scambio?"
"...."
"Ok, scusa, vai avanti."
"Be', ero lì e lui chiacchierava con Chicca, avete presente Chicca, vero?"
"Gran culo, Chicca."
"Eh sì, potessi avercelo io!"
"Be', era con Chicca e così ci siamo presi un caffè tuttie tre insieme, una roba da neinte, ma comunque Chicca mi ha detto cheorganizzava una festa stasera e se volevamo andare."
"Be'... Grande."
"A che ora? chi viene?"
"Alle dieci e mezza, cioè, dalle dieci e mezza in poi, mi pare. Ci sarà parecchia gente, credo."
"Ma il Ghiro che c'entra? Non dovrebbe essere in letargo in questo periodo dell'anno?"
"C'entra, perchè credo verrà anche lui e con lui Alex e i suoi amici."
"Ah be', allora!"
"Avanti Susy, Linda ha ragione, è un'occasione fica. E poi tu non volevi parlarci con questo Alex?"
"Che c'entra. Dipende sempre chi vi portate. Chi vi portate?"
"Stasera niente appuntamenti, ma la prossima settimana ho una punta con uno della discoteca-"
"Bea falla finita. Io vengo con voi e basta. E tu, Susy? Mica vorrai portarti qualcuno."
"Pensavo Dio, ma stasera ha il pokerino con Buddha e altri, sai com'è..."
"Secondo voi cosa si giocano?"
"Chi?"
"Cosa?"
"Sì dai, ipotizziamo per un attimo che esistano, e che possano farsi delle seratine a poker. Secondo voi cosa si giocano? Qual'è la posta?"
"Ah, non saprei... Buddha secondo me gioca piantagioni di papavero...."
"No che dici, Buddha è più zen che strafatto..."
"Dio gioca meglio a bowling...."
"Ma noi stavamo parlando del poker!"
"Sì, ma io a poker non ci so giocare!"
"Okay, basta, finitela. Dio punterà il suo set personale di palle da bowling, Buddha una piantagione di monaci zen che raccolgono papavero oppiaceo, Allah un carico di teli per il deserto caricati su una carovana di cammelli, e... Oddio ma quanti ce ne stanno in giro?!"
"Calmati, Susy!"
"Già, e poi tu non eri atea?"
"Ma sentitela...! Vabbene, facciamola finita. Allora, che si fa?"
"Per stasera dici?"
"Sì. Io dico di andare."
"Okay ci sto. Bea?"
"Okay, ma non cercate di contenermi e se sparisco non cercatemi! Conosco la strada di casa!"
"Arianna, basta che non ti perdi il filo e sei a cavallo!"

...

Era fatta.
L'avrebbe visto quella sera da Chicca.
E poi?
Non aveva preparato una strategia, niente. Non aveva nemmeno fatto in tempo a fare il bucato.
Aveva solo un paio di vecchi jeans e una maglia anonima.
Ma ormai era andata.
Ehi, e se Alex invece non veniva?
Oh, giusto, c'era un mucchio di ragazzi con cui poteva scolarsi una birra, anzi, più di una se serviva...
E poi, e poi Alex magari rimorchiava qualcuna, qualcosa...
Comunque era fatta e adesso non poteva tirarsi indietro perchè Linda aveva chiamato Chicca per dirle che avrebbero portato una sangria che praticamente era 110% alcool e nient'altro.
La serata sarebbe stata un vero caos.
Perfetto caos notturno.

venerdì 8 febbraio 2008

Perchè è Carnevale un pò per tutti....

E lo so, lo so.. è un pò che non scrivo ma sto davvero sommersa di impicci e se devo scrivere di fretta non mi va, quindi copio Torti e metto un paio di fotine!

Fratè, che ha organizzato!

Loro, che hanno suonato!
Lui, che ha mesciuto da bere!!

E noi, che abbiamo bevuto!
Tuttio ciò, Open Bar a Ostia! Davvero una bella serata!

Ps(Prometto, a breve continuo La Battaglia!! :) )

PPS(Branda se per caso inciampi qua, non ho trovato una foto! perdono!)